Oggi, 28 dicembre nella tradizione cristiana si ricordano i Santi Innocenti martiri. Tutti i bambini che all'interno delle Scritture riempiono con la loro morte e il loro sangue, la pagina dell'uccisione comandata per poter eliminare il Re venuto a salvare il suo Popolo. Un Re bambino e proprio perché senza potere, forte dell'innocenza che lo rendeva così temibile nella sua pura Essenza.
I bambini e le bambine saranno sempre e sempre sono innocenti. Intesa come la più alta espressione, perché ancora vicina al divino, dell'essere umano.
Nel dipinto le donne cercano di fermare e proteggere i loro figli, lottando fino al libero dono contro la mano e il cuore malato dell'uomo.
I bambini non dovrebbero essere mai martiri, cioè sacrificati, continuano ad essere tuttavia il nostro richiamo alla spoliazione dell'anima per una vita che può ancora sperimentare il suo essere tutto nell'Uno.